Centro "Gian Paolo Dore" APS

Centro di documentazione e promozione familiare

 

RITI DI CONCLUSIONE

91. A norma delle vigenti disposizioni concordatarie, si dà lettura degli articoli del codice civile concernenti i diritti e i doveri dei coniugi.

92. Il sacerdote benedice gli sposi e il popolo dicendo:

PRIMA FORMULA

Dio, eterno Padre,
vi conservi uniti nel reciproco amore;
la pace di Cristo abiti in voi
e rimanga sempre nella vostra casa.

R Amen.

Abbiate benedizione nei figli,
conforto dagli amici, vera pace con tutti.

R Amen.

Siate nel mondo testimoni dell’amore di Dio
perché i poveri e i sofferenti,
che avranno sperimentato la vostra carità,
vi accolgano grati un giorno nella casa del Padre.

R Amen.

E su voi tutti,
che avete partecipato a questa liturgia nuziale,
scenda la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio X e Spirito Santo.

R Amen.

SECONDA FORMULA

Dio, Padre onnipotente, vi comunichi la sua gioia
e vi benedica con il dono dei figli.

R Amen.

L’unigenito Figlio di Dio vi sia vicino e vi assista
nell’ora della serenità e nell’ora della prova.

R Amen.

Lo Spirito Santo di Dio
effonda sempre il suo amore nei vostri cuori.

R Amen.

E su voi tutti,
che avete partecipato a questa liturgia nuziale,
scenda la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio X e Spirito Santo.

R Amen.

TERZA FORMULA

Il Signore Gesù,
che santificò le nozze di Cana,
benedica voi, i vostri parenti e i vostri amici.

R Amen.

Cristo, che ha amato la sua Chiesa sino alla fine,
effonda continuamente nei vostri cuori
il suo stesso amore.

R Amen.

Il Signore conceda a voi,
che testimoniate la fede nella sua risurrezione,
di attendere nella gioia che si compia la beata speranza.

R Amen.

E su voi tutti,
che avete partecipato a questa liturgia nuziale,
scenda la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio X e Spirito Santo.

R Amen.

93. L’assemblea viene congedata con queste o simili parole, che esprimano l’invito alla missione e alla testimonianza sponsale nella comunità.

Nella Chiesa e nel mondo siate testimoni
del dono della vita e dell’amore che avete celebrato.
Andate in pace.

R Rendiamo grazie a Dio.

94. Si dà lettura dell’atto di Matrimonio. Quindi gli sposi, i testimoni e il sacerdote lo sottoscrivono: le firme possono essere apposte sia davanti al popolo sia in sacrestia; mai però sull’altare.

95. Se lo ritiene opportuno, il sacerdote, tra i possibili doni a ricordo della celebrazione del Matrimonio, può offrire agli sposi il libro della sacra Scrittura perché la parola di Dio, che ha illuminato il cammino di preparazione e la celebrazione del Matrimonio, custodisca e accompagni la vita della nuova famiglia.

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